Terrorismo: Riesame Milano, Jrad resta in carcere

(ANSA) – MILANO, 22 SET – Resta in carcere Mahmoud Jrad, il siriano di 23 anni fermato a Varese ai primi di agosto perché, secondo l’accusa, era pronto a partire per andare a combattere con le milizie di Al-Nusra e anche a farsi esplodere nel Paese mediorientale. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Milano, che ha rigettato il ricorso presentato da Luca Bauccio, difensore di Jrad. Già lo scorso 8 settembre il tribunale del Riesame, accogliendo il parere formulato in aula nell’udienza del 2 settembre scorso dal pm Enrico Pavone, titolare dell’indagine insieme a Maurizio Romanelli, aveva dichiarato “inammissibile” per un vizio formale la richiesta di scarcerazione della difesa. Jrad, ora in carcere a Rossano (Cosenza), era stato fermato in un’indagine della Dda di Genova che coinvolge altre persone, tra cui anche il fratello del siriano, tre imam (un albanese e due marocchini) e due marocchini che frequentavano moschee salafite. Gli atti relativi al siriano sono stati, poi, trasmessi per competenza alla Procura milanese.