Caso di scabbia nell’ospedale di Merate

(ANSA) – LECCO, 29 SET – Il reparto di Rianimazione – Terapia intensiva dell’ospedale San Leopoldo Mandic di Merate (Lecco) da oggi non accetta pazienti a causa di un “focolaio epidemico di scabbia” che ha provocato “segni e sintomi su alcuni operatori del reparto”, innescato da un paziente. L’allarme è scattato quando le analisi per scabbia su almeno un infermiere della Rianimazione hanno dato esito positivo. E’ stato stabilito che tutto il personale medico e infermieristico entrato in contatto con il paziente, che può avere diffuso il contagio, sarà sottoposto a profilassi. Si tratta almeno di una trentina di dipendenti della Rianimazione. A questi vanno aggiunti i familiari e il personale del Pronto soccorso, dove il paziente è transitato. Otto per ora le persone che presentano sintomi riconducibili alla scabbia.