Madre Valeria Solesin, odio non serve a nulla distrugge solo

(ANSA) – MILANO, 04 OTT – “L’odio a cosa serve? A niente, solo a distruggere la tua vita”. Così Luciana Milani, la madre di Valeria Solesin, la giovane ricercatrice veneziana uccisa nella strage terroristica del Bataclan di Parigi, ha parlato delle emozioni che prova nei confronti dei terroristi parlando a margine della presentazione del premio dedicato alla figlia, promosso da Forum della meritocrazia, Allianz global assistance, con il patrocinio del Comune di Milano. “Io dopo quello che mi è successo credo che la conoscenza è l’unico strumento che abbiamo – ha continuato -, perché ci permette di andare avanti”. Durante il suo intervento ha parlato anche dell’importanza dell’ integrazione. “È un argomento complesso e io sicuramente non sono preparata – ha detto – la Francia ha un passato coloniale, ha una storia diversa dall’Italia dove il fenomeno dell’immigrazione massiccia esiste da 20 anni”. La scuola “è l’unica che può fare integrazione – ha concluso – lo ha come missione, quella di integrare ogni tipo di diversità”.