Tafferugli dopo lo sgombero a Bologna, in 20 a giudizio

(ANSA) – BOLOGNA, 5 OTT – Sono stati tutti rinviati a giudizio a Bologna gli esponenti dell’antagonismo imputati per i disordini del 7 ottobre 2014, quando ad uno sgombero di un campus universitario occupato in via Filippo Re seguirono proteste, l’invasione del rettorato in via Zamboni e tafferugli per le vie universitarie. Per gli attivisti, una ventina, il Gup Alberto Ziroldi ha disposto il processo, fissandolo davanti al tribunale collegiale a febbraio. Tra i rinviati a giudizio, anche due ‘storici’ militanti del collettivo Hobo, Loris Narda e Parvis Jashn Tirgan, inizialmente destinatari di misure cautelari proprio per i fatti di via Filippo Re. Gli imputati, difesi dagli avvocati Ugo Funghi e Gian Andrea Ronchi, hanno tra i 20 e i 30 anni, a parte un 64enne, e sono accusati a vario titolo, nell’inchiesta coordinata dal Pm Antonello Gustapane, di resistenza a pubblico ufficiale, getto di cose pericolose, danneggiamento, interruzione di pubblico servizio, furto e manifestazione non autorizzata. (ANSA).