Sardegna:Prc fuori da maggioranza centrosinistra in Regione

(ANSA) – CAGLIARI, 10 OTT – Prc fuori dalla maggioranza di centrosinistra che governa in Sardegna. Il Partito della Rifondazione comunista ha annunciato la rottura di ogni rapporto fiduciario con la Giunta di Francesco Pigliaru. Da oggi, spiegano i vertici della segreteria regionale, Prc “svilupperà la propria iniziativa politica di opposizione in ordine alle attività del Consiglio regionale e nel corpo vivo della società sarda”. Prima mossa dopo lo strappo: formalizzazione dell’ingresso del partito nel “Comitato Sardegna per il no” al referendum costituzionale. Nemmeno l’ultima verifica di maggioranza è servita a trattenere il Prc. Troppo tardi, fa sapere il segretario regionale Giovannino Deriu. Una verifica, denuncia, “impostata dal professor Pigliaru su basi fragilissime. Rifondazione Comunista si sottrae da un umiliante teatrino fatto di agende propagandistiche e di liste della spesa che nella migliore delle ipotesi possono portare ad una girandola di poltrone con un ormai tardivo e inutile rimpasto”. Ma a deludere sono stati soprattutto i risultati ottenuti finora. “Siamo ormai nella seconda metà della legislatura e non intravediamo il benché minimo segnale che vada nella direzione di uscita dal dramma che vive la nostra terra – attacca Prc – Si è totalmente smarrito il carattere di originalità e innovazione su cui si fondava la coalizione progressista e sovranista che ha vinto le elezioni nel 2014. Il livello di impopolarità raggiunto dalla Giunta regionale non ha eguali nella storia recente della nostra isola”. (ANSA).