Riforme: Alfano, ideali non si toccano, ma serve pit-stop

(ANSA) – TERAMO, 16 OTT – “Nessun ideale scritto nella nostra Costituzione viene toccato o intaccato, gli ideali non si toccano, si tocca la macchina, si tocca il funzionamento dell’organizzazione dello Stato, perché dopo 70 anni credo che un pit-stop faccia bene”. Così il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, oggi a Teramo per partecipare al convegno “La Riforma Costituzionale e il Senato delle Regioni”, organizzato dal Gruppo del Nuovo Centrodestra. Parlando del referendum Alfano ha detto: “E’ un treno che ha come destinazione il cambiamento e noi lo vogliamo prendere perché è l’ultimo. E’ una grande bugia che subito dopo l’eventuale fallimento di questa riforma se ne fa un’altra. L’ultimo tentativo fu fatto dieci anni fa con la devolution del centrodestra, di Berlusconi, stavolta ne passeranno altri venti o trenta. E’ una chance da non sprecare per chi vuole diminuire i posti dei politici, i costi nelle istituzioni, rendere il procedimento legislativo più veloce”.