(ANSA) – NARDO’ (LECCE), 20 OTT – Ha fatto ritorno in classe gran parte dei 200 bambini delle scuole dell’infanzia e primaria di Nardò, colpiti da una intossicazione alimentare causata, secondo i dirigenti degli stessi istituti, da quanto mangiato alla mensa scolastica martedì scorso. Per protesta e precauzione tutti i genitori hanno fatto sapere che oggi i piccoli non usufruiranno del cibo preparato dalla ditta appaltatrice del servizio mensa, ‘La Fenice’, di Galatone (Lecce), i cui dirigenti sono stati convocati per oggi pomeriggio dal sindaco Pippi Mellone in Municipio. I Nas, insieme a ispettori del Dipartimento di prevenzione dell’Asl di Lecce, stanno compiendo controlli nella sede della ditta e nelle numerose altre scuole dei Comuni salentini in cui il servizio mensa viene assicurato dalla Fenice. In attesa dei risultati delle analisi, il servizio mensa, che solo a Nardò riguarda oltre 700 bambini, non è stato sospeso. Principale sospettato è il roast beef servito quel giorno.
