Migranti: fondi a Camelot Ferrara, due dirigenti indagati

(ANSA) – FERRARA, 21 OTT – Nell’inchiesta sul caso Camelot, sugli affidamenti di fondi statali per l’accoglienza e l’emergenza profughi nel Ferrarese, sono stati indagati due dirigenti, rispettivamente una funzionaria del Comune di Ferrara e un ex dirigente Asp (Azienda servizio alla persona). Gli avvisi di garanzia per abuso d’ufficio sono in corso di notifica e contengono l’invito a rendere interrogatorio davanti a magistrati e polizia giudiziaria, nella data fissata per le prossime settimane. Le ipotesi di reato che vengono contestate ruotano attorno all’affidamento diretto deciso da Comune e Asp a Camelot, perché i due dirigenti avrebbero violato le disposizioni del codice degli appalti. Più semplicemente, avrebbero dovuto non concedere direttamente alla coop Camelot i finanziamenti bensì avrebbero dovuto seguire dal punto di vista tecnico la procedura di assegnazione del cottimo fiduciario: procedura veloce che permette di agire anche nell’emergenza che però obbliga ad invitare altre realtà del settore concorrenti. (ANSA).