Filippine: Duterte, ‘non dirò più parolacce, giuro su Dio’

(ANSA) – MANILA, 28 OTT – Rodrigo Duterte non dirà più parolacce. Dopo aver insultato quasi tutti i leader mondiali dal Papa a Barack Obama, il presidente filippino ha “promesso a Dio” che non userà più parole pesanti. La decisione, ha raccontato Duterte che del linguaggio volgare e colorito aveva fatto il suo marchi di fabbrica, sarebbe maturata su un aereo che lo stava riportando dal Giappone. “Mentre tutti dormivano profondamente, io ho sentito una voce che mi ha detto: se non smetti di dire parolacce faccio cadere l’aereo”, ha rivelato il presidente filippino: “Chi sei?”, avrebbe domandato allora. “Dio”, la risposta. Da quel giorno, racconta Duterte, “ho promesso a Dio e al popolo delle Filippine di non usare più insulti ne’ parolacce”.