Papa: corruzione è bestemmia, civiltà ‘dio denaro’ cadrà

(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 24 NOV – “La corruzione è il modo di vivere nella bestemmia, la corruzione è una forma di bestemmia, il linguaggio di questa Babilonia, di questa mondanità, bestemmia: non c’è Dio”, ma “c’è il Dio denaro, il Dio benessere, il Dio sfruttamento”. E’ quanto ha affermato il Papa nella messa mattutina a Santa Marta. Per Francesco, comunque, “questa Babilonia, questa mondanità, questa regalità del mondo che seduce i grandi della terra cadrà, questa civiltà cadrà e il grido dell’angelo è un grido di vittoria: ‘E’ caduta’”. Così finisce Babilonia, ha detto il Pontefice, “che ingannava con le sue seduzioni. E l’impero della vanità, dell’orgoglio cadrà, come è caduto Satana, cadrà”. Il Papa, nella sua omelia, ha ripercorso la Lettura dell’Apocalisse che parla di tre voci. La prima è il grido dell’angelo: “E’ caduta Babilonia”, la grande città, “quella che seminava la corruzione nei cuori della gente” e che porta “tutti noi per la strada della corruzione”.