(ANSA) – ROMA, 3 DIC – La Pigotta dell’Unicef diventa maggiorenne. La bambola di pezza che l’organizzazione per l’infanzia dell’Onu porta ogni anno in piazza a Natale, per finanziare i progetti per i bambini in difficoltà compie quest’anno 18 anni. Con la Pigotta sono stati raccolti in questi anni oltre 27 milioni di euro e sono stati salvati milioni di bambini. La Pigotta, ormai maggiorenne, torna anche quest’anno in piazza con l’iniziativa ‘Una Pigotta adottata è una vita salvata’. La bambola – realizzata a mano da volontari di tutte l’età e di tutta Italia – potrà essere ‘adottata’ a fronte di una donazione minima di 20 euro con i quali l’Unicef potrà fornire ad un bambino un kit salvavita composto da vaccini, dosi di vitamina A, antibiotici e una zanzariera, aiuti che risultano vitali per bambini che spesso non riescono a superare i primi cinque anni di vita. In dialetto lombardo le Pigotte erano le bambole “povere” fatte con gli stracci nel dopo guerra: un regalo che le nonne creavano con le loro mani per i nipotini.
