Siria: Gentiloni, respinta ipotesi sanzioni a Russia

(ANSA) – ROMA, 16 DIC – Sulla Siria “la diplomazia vive uno dei suoi momenti più difficili”. Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni nella conferenza stampa a Bruxelles dopo il suo primo vertice europeo da presidente del Consiglio. “Non è facile dare un contributo, ci siamo concentrati sulla dimensione umanitaria e abbiamo avuto una discussione conclusasi, per fortuna, senza considerare l’ipotesi, che a mio avviso sarebbe stata sbagliata, di agire con sanzioni contro la Russia. Ipotesi che è girata, è stata rinnovata anche nella riunione di oggi”, ma non è passata, ha aggiunto il premier. “E’ evidente che l’Ue non può avere una sorta di reazione automatica di fronte alle crisi” con le sanzioni, ha spiegato il premier. “Abbiamo una fase di transizione a livello internazionale, c’è la transizione della nuova amministrazione americana. C’è una continuità nel caso dell’Ucraina, con un percorso consolidato di sanzioni” ma “aggiungerne per altre crisi per l’Italia sarebbe stato un errore”.