Giovane ucciso in bar a Foggia: fermato pregiudicato

(ANSA) – FOGGIA, 4 GEN – Un pregiudicato ritenuto responsabile di una sparatoria avvenuta il 29 ottobre scorso in un bar di Foggia nella quale venne ucciso un giovane di 21 anni, Roberto Tizzano ed un altro, Roberto Bruno, fu ferito gravemente, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Si tratta di Patrizio Villani di 40 anni di Foggia, con precedenti per reati associativi di stampo mafioso ed omicidio. Il fermo è stato eseguito nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Dda di Bari. Villani è accusato di omicidio, tentato omicidio, porto illegale di arma comune da sparo con l’aggravante mafiosa, in quanto l’uomo avrebbe agito per favorire il clan foggiano Sinesi-Francavilla. L’omicidio avvenne nel primo pomeriggio: due persone con i volti coperti ed armate con un fucile con canne mozze e una pistola entrarono nel bar “H24” in via San Severo, sparando dieci colpi che uccisero Tizzano e ferirono Bruno, entrambi imparentati con esponenti di primo piano della clan foggiano dei Moretti-Pellegrino-Lanza.