Turchia: chiesti 142 anni carcere per leader partito curdo

(ANSAmed) – ROMA, 17 GEN – La procura di Diyarbakir, nel sud-est della Turchia, ha formulato gli atti d’accusa al termine di un’indagine nei confronti dei leader del partito filo-curdo Hdp, detenuti da inizio novembre con accuse di “terrorismo” per presunto sostegno al Pkk, chiedendo fino a 142 anni di carcere per Selahattin Demirtas, ex candidato alla presidenza della Repubblica, e fino a 83 anni per Figen Yuksekdag. Lo riporta l’agenzia statale Anadolu. I deputati dell’Hdp al momento detenuti sono almeno 10, oltre a decine di sindaci e altri esponenti del partito.