Cyberbullismo, nel 2016 in Italia aumento 8% dei casi

(ANSA) – MILANO, 31 GEN – Nel 2016 in Italia i casi di cyberbullismo sono aumentati dell’8%, mentre un adolescente su 4 ha praticato sexting, la prima volta tra gli 11 e i 12 anni. Sono alcuni dei dati emersi nel seminario promosso da Regione Lombardia ‘Parlare di sexting a scuola -. Un fenomeno da monitorare’, in collaborazione con Ufficio scolastico regionale, Pepita Onlus e Casa Pediatrica Fatebenefratelli-Sacco. “I dati ci dicono che su questi fenomeni la situazione non sta migliorando – ha spiegato Luca Bernardo, direttore della Casa pediatrica Fatebenefratelli Sacco di Milano che nel 2016 ha curato 1.200 pazienti di cui l’80 per cento sul disagio adolescenziale collegato a internet, e di questi il 35 per cento dovuto al cyberbullismo. Al seminario ha portato la sua testimonianza anche Paolo Picchio, padre di Carolina che a 14 anni si è uccisa per la vergogna di un suo video a sfondo sessuale diffuso in rete: “Ai ragazzi vittime di cyberbullismo dico parlatene con qualcuno, non isolatevi e recuperate la vostra autostima”.