Mo: uccise palestinese a terra, soldato Israele fa appello

(ANSAmed) – TEL AVIV, 01 MAR – Il soldato Elor Azaria ha deciso di ricorrere in appello contro la condanna emessa il mese scorso dal Tribunale militare di Tel Aviv a 18 mesi di carcere per omicidio colposo, avendo egli ucciso un assalitore palestinese che giaceva a terra gravemente ferito. Lo ha riferito radio Gerusalemme. Secondo i media, tre dei suoi avvocati difensori – che ritenevano ormai preferibile per Azaria l’ingresso in carcere e l’immediata richiesta di una grazia – si sono dissociati dalla decisione e hanno dato le dimissioni. Azaria sarà dunque rappresentato in appello dall’avvocato Yoram Sheftel, un legale molto noto in Israele per essere riuscito nel 1993 ad annullare la condanna a morte di Ivan Demianyuk, un ucraino ritenuto essere stato un aguzzino del campo di sterminio di Treblinka. Sheftel riuscì ad ottenere per lui l’assoluzione col beneficio del dubbio e la estradizione negli Stati Uniti, dove si ricongiunse con i familiari.