Pd: Orlando, Congresso sta diventando “lotta nel fango”

(ANSA) – ROMA, 2 MAR – “C’era il rischio di trasformare il congresso in una ‘lotta nel fango’. Io ho proposto una conferenza programmatica per rispondere alle domande arrivate con il referendum” ma “mi è stato detto di no. Ora i fatti mi stanno dando ragione: c’è stata la scissione, Emiliano chiama elettori di altri partiti per votare contro Renzi, l’ex premier va in California come se non avesse governato in questi anni, si è aperta la pagina prevedibilissima delle tessere…”. Lo ha detto il ministro della Giustizia e candidato alla segreteria del Pd, Andrea Orlando questa mattina ai microfoni di Omnibus su La7. Davanti a questa situazione, ha quindi aggiunto, “serve una candidatura che tenga insieme il Pd”, precisando che “io non mi candido contro Renzi ma per affermare un’altra piattaforma politica”. “Io – ha aggiunto successivamente – Non ho votato Renzi e non sono diventato renziano in questi anni, ho sempre cercato di affermare il mio punto di vista”.