Università Parma licenzia quattro ‘furbetti’ del cartellino

(ANSA) – PARMA, 19 MAR – Quattro tecnici dell’Università di Parma, indagati per truffa aggravata ai danni dello Stato perché ‘sorpresi’ nei mesi scorsi dalla Guardia di Finanza a fare shopping o palestra dopo aver timbrato, sono stati licenziati senza preavviso dall’Ateneo. Intanto la Procura ha chiesto il loro rinvio a giudizio. Lo riferisce la Gazzetta di Parma. I quattro, con mansioni di collaboratori amministrativi e tecnici di laboratorio, secondo gli accertamenti compiuti a dicembre, si allontanavano dal luogo di lavoro anche per frequentare corsi di ballo e di nuoto, o per fare shopping, o incontrare parenti e amici. Oltre cento le uscite indebite, corrispondenti a più di 200 ore di assenze ingiustificate dal servizio, con un danno per l’Amministrazione pubblica di migliaia di euro. I loro avvocati hanno annunciato che faranno ricorso. (ANSA).