Atletica: Mondiali cross, il Kenya detta legge

(ANSA) – KAMPALA, 26 MAR – L’infinito dualismo tra Kenya ed Etiopia ha appena scritto un nuovo capitolo della sua storia ai Mondiali di corsa campestre. Oggi a Kampala, in Uganda, 12 sono le medaglie con la bandiera keniana (4 ori, 5 argenti e 3 bronzi), mentre 9 (4 ori, 4 argenti e 1 bronzo) quelle per i colori etiopi. I padroni di casa dell’Uganda festeggiano con tre podi (1 oro e 2 bronzi), poi Turchia, Eritrea e Bahrain si aggiudicano un bronzo a testa. Nella gara senior maschile si conferma il keniano Leonard Kamworor, mentre la connazionale Irene Cheptai vince il titolo fra le donne. Qui succede qualcosa mai verificatosi prima: 6 atlete ai primi 6 posti dell’ordine d’arrivo, tutte con la stessa bandiera, quella del Kenya che per il sesto anno consecutivo si aggiudica l’oro individuale Senior. La campionessa del mondo è Irene Cheptai, la meno pronosticata alla vigilia. Nell’Under 20, l’etiope Letesenbet Gidey ripete il successo femminile di due anni fa, invece l’ugandese Jacop Kiplimo conquista in casa l’oro juniores.