Vent’anni fa rogo cappella Sindone, via ultima fase restauro

(ANSA) – TORINO, 11 APR – Erano da poco passate le 23 di un venerdì sera quando l’allarme arrivò ai vigili del fuoco: un terribile incendio stava divorando la Cappella del Guarini, costruita nel 1668 a Torino per custodire la Sindone. Il lenzuolo che, secondo la tradizione, avvolse il corpo di Gesù deposto dalla croce, venne salvato dalle fiamme. A vent’anni esatti, e dopo un lungo e complesso cantiere di consolidamento, del valore di trenta milioni di euro, si apre ora l’ultima fase del restauro. L’obiettivo è di restituire la cupola alla città nei primi mesi del 2018. “Dopo vent’anni potremo ammirare in tutto il suo splendore architettonico questa struttura rinnovata e consolidata”, annuncia l’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia. Proprio in questi giorni, il testimone passerà all’impresa che sta terminando i lavori di ricostruzione delle superfici interne alla nuova impresa che ricostruirà i serramenti, le coperture e le murature esterne.