90 anni Ratzinger: Gaenswein, mai intimidito da ostilità

(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 15 APR – “Gli attacchi non sono mancati né prima al cardinale Ratzinger da prefetto della Congregazione per la dottrina della fede né dopo a Papa Benedetto”. Ma egli “non si è lasciato provocare, tanto meno intimidire da reazioni ostili o, persino, denigratorie”. Lo afferma mons. Georg Gaenswein, prefetto della Casa Pontificia e segretario particolare di Benedetto XVI, in un’intervista al Sir per i 90 anni del Papa emerito, che ricorrono domani. “In sincerità ci si dovrebbe domandare se le critiche alla persona e all’operato fossero fondate e convincenti. C’è stato un miscuglio d’incomprensione e aggressione, mai del tutto chiarito” ha detto padre Georg. L’arcivescovo di Vienna, card. Christoph Schonborn, amico e discepolo di Ratzinger, parla di lui oggi in un’intervista come di “un uomo molto libero, che non può essere classificato come conservatore o progressista” e definisce “ridicole” le tesi che sostengono che Benedetto XVI si sia dimesso su pressione delle lobby internazionali e della Curia.