Banche: don Ciotti, si trovino miliardi anche per povertà

(ANSA) – MILANO, 1 LUG – “Ben vengano i salvataggi delle banche ma con la stessa rapidità con cui si trovano i miliardi si contrasti la povertà diffusa. Le sofferenze bancarie non possono essere più importanti delle sofferenze umane: se le leggi non aiutano la vita delle persone dobbiamo porci una domanda in più. Se si trovano i soldi per le banche ci sarà il denaro per le persone. Ci vuole uno scatto in più, bisogna trovare il modo: c’è tanta solitudine e disperazione e tantissima gente”. Lo dice don Luigi Ciotti, di Libera, dal palco dell’assemblea dei circoli Pd. “Forza, lo dico con umiltà ma anche con la consapevolezza di chi questa situazione la tocca con mano. Si è aperta una voragine tra i pochi ricchi e i tanti poveri: il ceto medio non esiste più. L’inclusione sta alla base della democrazia, la sproporzione oggi tra solidarietà e giustizia è una delle ferite del nostro Paese, una delle sue contraddizioni”. “Possibile – domanda – che in questo Paese non si possa avere una legge sul gioco d’azzardo più chiara e categorica?”.