Migranti: raccolta frutta a Saluzzo, emergenza abitativa

(ANSA) – SALUZZO (CUNEO), 6 LUG – Parte in questi giorni, nel distretto frutticolo di Saluzzo, in provincia di Cuneo, la stagione di raccolta delle pesche. Nonostante gli sforzi di Caritas, Comuni e comunità Papa Giovanni XXIII, circa 300 stagionali sono accampati nell’area del Foro Boario, senza un posto in cui dormire (lo scorso anno la Caritas aveva allestito un campo di accoglienza con 300 posti letto). Caritas, Comuni della zona e associazioni agricole hanno allestito 350 soluzioni alloggiative tra container, campi di accoglienza e alloggi, destinati principalmente a chi è in grado di esibire un contratto di lavoro stagionale. Sono centinaia i ragazzi africani in cerca di un lavoro nella raccolta della frutta. In prevalenza provengono dall’Africa Sub Sahariana (Burkina Faso, Mali, Senegal) in possesso di regolare permesso di soggiorno. “Sotto i viali del Foro Boario a Saluzzo, bivaccano circa 300 persone senza contratto a cui il Comune – dichiara il sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni – col contributo di Caritas, ha fornito una tettoia, 10 docce, 10 wc e 20 fornelli per garantire un minimo di assistenza. Sono in allestimento altre due tettoie ed il 17 luglio ne sarà montata una terza. Ogni giorno la ditta dei servizi ecologici, con l’ausilio della polizia municipale, si reca al Foro Boario per lo spazzamento e la raccolta rifiuti. Lo stesso fa la Caritas. La situazione rimane però drammatica, forse più che nel passato. C’è un problema di accoglienza generale che non è risolvibile localmente”.(ANSA).