Ex assessore Sardegna arrestato per tentata estorsione

(ANSA) – SASSARI, 13 LUG – Accusato di tentata estorsione, turbativa d’asta e minacce, è finito questa mattina agli arresti domiciliari l’ex assessore ai Lavori pubblici della Regione Sardegna Sebastiano Sannitu, 61 anni di Berchidda – comune di cui è stato anche sindaco – in carica all’epoca della Giunta di centrodestra guidata da Ugo Cappellacci. Analoghi provvedimenti hanno colpito il compaesano Antonio Stefano Casu, 53 anni, e l’avvocato Luca Tamponi del Foro di Tempio Pausania. Altre tre persone sono state deferite in stato di libertà. L’ordinanza ai domiciliari è stata notificata ai tre arrestati dai carabinieri del comando provinciale di Sassari: sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di minaccia aggravata, detenzione abusiva di munizioni e materia esplodente, tentata estorsione e turbata libertà degli incanti. La vicenda ha avuto inizio nel dicembre dello scorso anno, dopo la denuncia di un avvocato di Sassari che aveva acquistato all’asta un appezzamento di terreno agricolo appartenuto a Casu.