Irregolarità in progetti mobilità ciclabile, 18 indagati

(ANSA) – MILANO, 20 LUG – I militari della Guardia di Finanza di Luino (Varese) hanno concluso un’indagine nei confronti di tre enti locali e alcune società di capitali, i primi, quali affidatari dei lavori e le altre quali aggiudicatarie degli appalti, nell’ambito della costruzione di alcune piste ciclopedonali del Basso e dell’Alto varesotto. L’operazione “Bike Shadow”, durata un anno, ha portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Varese di 18 soggetti tra amministratori, funzionari e pubblici impiegati, nonché alcuni professionisti e imprenditori. Le accuse: falso ideologico commesso da pubblici ufficiali, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, abuso d’ufficio alla frode nelle pubbliche forniture, truffa aggravata ai danni dello Stato. Si è cercato di verificare anche la destinazione di contributi regionali per 6.800.000 euro, di cui hanno beneficiato 19 enti locali, su “Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica”.