Libia: Ue, lavoriamo in pieno coordinamento con Italia

(ANSA) – BRUXELLES, 1 AGO – “Lavoriamo in pieno coordinamento con le autorità italiane. L’Alto rappresentante è in contatto regolare col premier Paolo Gentiloni”. Così la portavoce del servizio europeo per l’azione esterna Catherine Ray a chi chiede se l’Ue sostenga la nuova missione organizzata dall’Italia in Libia. Intanto alle Commissioni Esteri-Difesa Alfano ha detto che “la richiesta libica di sostegno navale nasce in una clima di assoluta fiducia reciproca non estemporanea, che viene da lontano, in cui l’Italia ha sempre agito nel rispetto della sovranità libica”. Il ministro ha ricordato che il sostegno italiano al governo di Tripoli è stato fornito “senza condizionarne il processo decisionale, altrimenti lo avremmo indebolito”. Alfano ha poi aggiunto che la comunità internazionale deve unificare i propri sforzi sotto l’egida dell’Onu”, precisando che il nuovo inviato speciale Onu Ghassan Salame’ assume l’incarico oggi, e verrà a Roma l’8 agosto per incontrare il titolare della Farnesina.