Terremoto: nelle Marche rimosse 110 mila tonnellate macerie

(ANSA) – ANCONA, 2 AGO – Nelle Marche del post terremoto ad oggi sono state rimosse oltre 110 mila tonnellate di macerie, e sono state liberate le strade di 44 dei 52 comuni del cratere che hanno dichiarato la presenza di macerie sul proprio territorio. Si va inoltre normalizzando la situazione relativa all’emissione di ordinanze da parte dei sindaci per attuare le demolizioni di sicurezza e consentire così l’agibilità di tutte le vie di comunicazione. Lo rende noto la Regione Marche, nel giorno in cui il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha visitato Arquata del Tronto e Amatrice, parlando anche dell’emergenza macerie. Negli altri nove comuni marchigiani la situazione è questa: a Camerino restano 250 tonnellate di macerie lungo vicoli secondari; a Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Ussita, Visso, Acquasanta Terme, Montegallo e Amandola è stata liberata la viabilità principale e vanno ancora liberati alcuni tratti di viabilità secondaria. Ad Arquata del Tronto invece, in particolare nelle frazioni di Pescara, Tufo e Capodacqua ci sono ancora macerie miste su aree pubbliche e private, e le strade sono ancora nel complesso impraticabili.(ANSA).