Battibecco Lavrov-Johnson su ingerenze Mosca

(ANSA) – MOSCA, 22 DIC – Un battibecco sulle presunte ingerenze russe nel voto nei paesi occidentali si è svolto tra i capi delle diplomazie di Mosca e Londra, Serghiei Lavrov e Boris Johnson, dopo il loro incontro a Mosca. Lavrov ha detto che non ci sono prove delle ingerenze russe nella Brexit e ha affermato che anche Johnson lo ha ammesso. Questi ha insistito nel puntare il dito contro Mosca e ha interrotto Lavrov precisando di non aver detto che non ci sono state intromissioni da parte di Mosca, ma che non ce ne sono state “di successo”. “Difficile – ha affermato Lavrov – parlare senza i fatti. Penso che abbiate inventato tutto nella vostra comunità occidentale. E purtroppo adesso siete ostaggio di questo tema”. A sua volta il ministro russo ha punzecchiato Johnson dicendo che se il ministro degli esteri britannico non si fosse opposto a lui, “la sua reputazione tra i media in patria” sarebbe peggiore. Johnson non si è trattenuto e ha controbattuto: “Serghiei, sono preoccupato per la sua reputazione.