Brexit: Corbyn chiarisce, non vogliamo un secondo referendum

(ANSA) – LONDRA, 28 DIC – Il Labour non chiede un secondo referendum sulla Brexit. Lo ha detto chiaramente il capo dell’opposizione britannica Jeremy Corbyn in una intervista al quotidiano ‘i’ nella quale respinge le accuse di confusione mostrata dal suo partito sulla questione. Era stato infatti il suo vice Tom Watson a lasciare aperta la possibilità del sostegno laburista ad una nuova consultazione popolare sull’addio all’Ue. “Abbiamo già avuto un referendum che è arrivato a una decisione – ha affermato Corbyn – i negoziati sono in corso, anche se molto in ritardo rispetto alla tabella di marcia, e abbiamo stabilito il tipo di relazione che vogliamo avere con l’Europa in futuro”. Il leader del Labour ha anche attaccato direttamente la linea scelta dal governo conservatore di Theresa May in fatto di Brexit affermando che non permetterà al Paese di “cadere nel precipizio” nel 2019, quando la Gran Bretagna uscirà dall’Unione. Corbyn si riferisce in particolare alla protezione dei lavoratori e delle imprese britanniche