Sudafrica: nuovi guai per Zuma

(ANSA) – ROMA, 29 DIC – Una nuova sentenza della corte suprema sudafricana potrebbe rendere più concreto il rischio di impeachment per il presidente Jacob Zuma, rimpiazzato una settimana fa alla guida del suo partito da Cyril Ramaphosa. Il primo tribunale del Sudafrica infatti ha stabilito che lo scorso agosto il parlamento avrebbe dovuto approvare la mozione di sfiducia contro il presidente accusato di aver usato i soldi dei contribuenti per ristrutturare e ampliare la sua villa privata, oggi dotata di piscina e un anfiteatro. Invece, dopo la decisione del presidente dell’assemblea di autorizzare il voto segreto la sfiducia fu bocciata con 198 contro 177 voti. L’anno scorso la corte suprema sentenziò che Zuma “aveva violato la costituzione” per non aver risarcito i circa 20 milioni di denaro pubblico ‘investiti’ nella sua residenza di lusso a Nkandla, nella provincia KwaZulu-Natal. Con la sentenza di oggi la corte ha chiesto all’assemblea nazionale di “stabilire delle regole” che consentano di sfiduciare il presidente.