Gentiloni, non rinunciare a nostre radici, non alzare muri

(ANSA) – ROMA, 29 GEN – “Guai a rinunciare alla propria storia, né le nostre radici possono essere dei muri per chiuderci fuori dal resto del mondo. Le nostre radici ci consentono al contrario di dialogare con gli altri popoli”. Lo ha detto il primo ministro Paolo Gentiloni, nella cerimonia di apertura di Palermo Capitale della cultura. “Il sentimento di rinascita – ha aggiunto – fa bene alla Sicilia, ma anche all’Italia intera. Dobbiamo investire su questo sentimento. A Palermo si sono sedimentate tutte le culture che l’hanno attraversata. Palermo sa stare al mondo perché non rinnega le proprie radici, la propria identità”.