Lega: rimborsi, procura Genova indaga per riciclaggio

(ANSA) – GENOVA, 30 GEN – La Procura di Genova ha aperto un’ inchiesta per riciclaggio sulla Lega Nord. Gli accertamenti riguardano il possibile reimpiego occulto dei “rimborsi truffa” ottenuti da Bossi e Belsito, per l’accusa travasati attraverso conti e banche diverse, al fine di metterli al riparo da possibili sequestri. In altre parole, nell’opinione dei pm, quei fondi sono stati incamerati, riutilizzati e forse messi al sicuro dai sequestri consapevolmente dalla Lega durante le gestioni di Maroni e Salvini. L’indagine nasce da un esposto di Stefano Aldovisi, ex revisore dei conti condannato per il raggiro al Parlamento. Per i giudici la Lega di Bossi con tesoriere Belsito incassò una valanga di soldi pubblici senza averne diritto, grazie a certificazioni false. Da qui la condanna e i sequestri. Il tribunale dispone il sequestro “conservativo” da 49 mln. Sui conti del Carroccio la Gdf blocca circa 2 mln. Non essendocene altri, la ricerca prosegue sui depositi dei singoli imputati, ai quali vengono congelati beni per altri 2 mln.