Italiani scomparsi in Messico, indaga procura di Roma

(ANSA) – ROMA, 17 FEB – La procura di Roma ha aperto un fascicolo d’indagine in relazione alla scomparsa in Messico di tre cittadini italiani, tutti di origine napoletana, di cui sono perse le tracce il 31 gennaio scorso. Il procedimento è stato affidato dal procuratore capo Giuseppe Pignatone al sostituto Sergio Colaiocco ed è al momento senza ipotesi di reato. Sulla scomparsa di Raffaele Russo, di suo figlio Antonio e di suo nipote Vincenzo Cimmino, si è già attivata la Farnesina. In base a quanto si apprende i tre si trovavano nella zona di Tecaltitlan, nello Stato di Jeaalisco, area a rischio per la forte presenza di criminalità locale. La procura di Roma avvierà a breve i primi contatti con gli omologhi locali, che sul caso hanno avviato un procedimento.