Calcio: delusione Pioli, dovremmo essere settimi e non 11/i

(ANSA) – ROMA, 18 FEB – “Finire in parità il primo tempo è stato un peccato per le occasioni create. E’ stata una gara combattuta ma dovevamo finire il primo tempo in vantaggio perché ce lo meritavamo. Abbiamo sofferto e potevamo anche vincerla”. Il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli fa capire di non essere del tutto soddisfatto dal pareggio di Bergamo. E non gli è piaciuta neanche la direzione dell’arbitro Maresca: “la gestione dei cartellini? A me non è piaciuta – sottolinea Pioli -, la prima ammonizione di Milenkovic non c’era, ha preso la palla e non era nemmeno fallo. E’ stata una partita tosta e maschia, ci sono stati tanti fischi. E’ stata una sfida molto intensa, l’arbitro avrebbe dovuto far giocare di più”. Ma cosa manca alla Fiorentina per fare il salto di qualità? “Manca la continuità – risponde Pioli – e manca raccogliere per quanto produciamo. Dovremmo al settimo posto, non undicesimi. Creiamo tanto ma abbiamo raccolto meno di quello che seminiamo. Siamo una squadra giovane ed è inevitabile commettere qualche errore”.