Honduras: omicidio ecologista, 1 arresto

(ANSA) – TEGUCIGALPA, 3 MAR – La polizia honduregna ha arrestato oggi il presidente dell’azienda Desarrollos Energetico (Desa), Roberto Castillo Mejia, con l’accusa di essere la mente dell’assassinio della dirigente ambientalista Berta Caceres, uccisa nella sua casa di La Esperaza nel marzo del 2016. La Desa gestiva il progetto di costruzione di una centrale idroelettrica al quale si opponevano Caceres e il suo Consiglio civico di organizzazioni popolari ed indigene (Copinh) che lo denunciavano come una violazione del fiume Gualcarque, considerato sacro dall’etnia dei Lenca, alla quale apparteneva l’attivista. Secondo la Procura honduregna, Castillo Mejia ha fornito appoggio logistico ed assistenza a uno dei responsabili materiali dell’uccisione di Caceres. Altre otto persone sono state arrestate nel corso dell’inchiesta per questo omicidio. Castillo Mejia, che in passato ha fatto parte dell’intelligence militare, è stato catturato nell’aeroporto di San Piedro Sula, mentre cercava di fuggire all’estero.