Papa: intrighi senza scrupoli. E a giovani, ‘gridate!’

(ANSA) – ROMA, 25 MAR – Intrighi e calunnie portano a condannare gli altri “senza scrupoli”. Lo ha detto il Papa nell’omelia della messa della Domenica delle Palme. “Crocifiggilo!” non è “un grido spontaneo, ma il grido montato, costruito, che si forma con il disprezzo, con la calunnia, col provocare testimonianze false”. “E’ la voce di chi manipola la realtà e crea una versione a proprio vantaggio e non ha problemi a ‘incastrare’ altri per cavarsela. Il grido di chi non ha scrupoli a cercare i mezzi per rafforzare sé stesso e mettere a tacere le voci dissonanti”. Papa Francesco si è poi rivolto ai giovani: “Far tacere i giovani – ha detto il Papa – è una tentazione sempre esistita” e “ci sono molti modi per rendere i giovani silenziosi”, “anestetizzarli e addormentarli perché non facciano rumore”. “Cari giovani, sta a voi la decisione”, “se gli altri tacciono, se noi anziani e responsabili, tante volte corrotti, stiamo zitti, se il mondo tace” “vi domando: voi griderete? Per favore, decidetevi prima che gridino le pietre”.