Antinori: pm ribadisce, tutti a giudizio

(ANSA) – MILANO, 20 APR – Tutti a processo: lo ha ribadito oggi il pm di Milano nel corso dell’udienza preliminare davanti al gup nel quale sono imputati Severino Antinori e altre 16 persone accusate a vario titolo di un presunto commercio di ovuli destinati alla fecondazione eterologa e anche per l’appropriazione indebita di materiale biologico. La richiesta di rinvio a giudizio riformulata oggi dal pm riguarda l’indagine con al centro due associazioni per delinquere, una con a capo il medico romano e l’altra con a capo il suo presunto ‘braccio destro’, il ginecologo Piero Mita. Stamane in aula Bruna Balduzzi, la segretaria della clinica Matris dove sarebbero stati venduti i gameti alle coppie che si rivolgevano al ginecologo per la procreazione assistita di tipo eterologo, ha chiesto di essere processata con il rito abbreviato. Secondo i difensori del medico, Antinori invece va prosciolto per “insussistenza del fatto”. L’udienza è stata aggiornata al prossimo 14 maggio per la decisione del giudice.