Agricoltore assaltava Tir, confiscati beni per 2 milioni

(ANSA) – ANDRIA, 25 APR – Un appartamento e una villa, tre fondi rustici coltivati a uliveti, condotti con le più evolute tecnologie quali impianti di irrigazione e di raccolta dei frutti, due autovetture, due motocicli, nonché conti correnti: il tutto per un valore di circa 2 milioni di euro. E’ quanto hanno confiscato i carabinieri al 47enne di Andria Antonio Agresti, detenuto perché ritenuto responsabile di diverse rapine ad autotrasportatori. I beni erano già stato sequestrati preventivamente nel 2017 dal Tribunale di Trani. Agresti – secondo i giudici – dichiarava poche migliaia di euro l’anno, ma lui e i suoi familiari, è emerso dalle indagini, possedevano beni ritenuti provento di attività illecite. Lo sfarzo dello stile di vita di Agresti e della sua famiglia viene descritto anche in un atto del Tribunale del Riesame di Bari nel quale si legge di una “ricchezza assolutamente ingiustificata” e si narra anche dei copri water in pelle con cristalli Swarovski incastonati nelle sedute.