Sanità: Marini, noi continuiamo a dire ‘prima le persone’

(ANSA) – PERUGIA, 18 GIU – “In Umbria il sistema sanitario regionale non chiede il passaporto ai pazienti. Anche in tempi in cui le alte istituzioni dicono ‘prima gli italiani’ noi continuiamo a dire prima le persone”: lo ha sottolineato la presidente della Regione, Catiuscia Marini, intervenendo a una cerimonia per la donazione di cinque monitor al reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Perugia, da parte del Comitato per la vita “Daniele Chianelli”. La presidente ha sottolineato “l’importanza delle convenzioni internazionali che permettono all’umanità di mettere a disposizione i nostri medici”. Citando invece le ultime classifiche che pongono l’Umbria in cima alla sanità nazionale per qualità dei servizi erogati e contenimento della spesa, Marini ha ricordato come sia “essenziale la capacità di innovazione”. “Stare prima di altre regioni più grandi e con maggiori capacità finanziarie – ha concluso – ci rende orgogliosi e al tempo stesso ci fa sentire il peso della responsabilità”. (ANSA).