Promoter uccisa: gup Milano, perizia psichiatrica per killer

(ANSA) – MILANO, 16 LUG – Una perizia psichiatrica dovrà stabilire se Vito Clericò, 65enne di Garbagnate Milanese in carcere dal settembre scorso e reo confesso, era capace o meno di intendere e di volere quando uccise e decapitò la promoter di 58 anni Marilena Rosa Re, che viveva a Castellanza (Varese). Lo ha deciso il gup di Milano Alessandra Simion che ha accolto la richiesta dei difensori di processo con rito abbreviato condizionato appunto all’accertamento su un presunto vizio di mente. Nella prossima udienza, fissata per il 26 luglio, il giudice conferirà l’incarico al perito e darà i termini per la perizia e anche il pm Rosaria Stagnaro nominerà un proprio consulente. Il pm ha chiesto che la perizia riguardi anche la pericolosità sociale dell’uomo in modo che, nel caso in cui dovesse essere assolto per vizio totale di mente, venga disposta almeno una misura di sicurezza. In un’inchiesta parallela, intanto, la moglie dell’ omicida è indagata per occultamento e vilipendio di cadavere in concorso col marito.