Gb: vittima malore a Salisbury accusa, ‘Mosca mi vuol morta’

(ANSA) – LONDRA, 19 SET – “Vladimir Putin mi voleva uccidere come un ratto”: sono le parole con cui Anna Shapiro, ex modella 30enne d’origine russa trapiantata in Gran Bretagna, si fa viva oggi dalle colonne del sensazionalista Sun di Rupert Murdoch per narrare a modo suo il nuovo allarme scattato tre giorni fa nel ristorante prezzo di Salisbury, già teatro a marzo dell’attacco nervino contro l’ex spia doppiogiochista Serghiei Skripal. Un episodio che la polizia in questo caso ha chiuso ieri in effetti come “non sospetto” dopo aver già escluso contaminazioni da Novichok, ma che Shapiro insiste a drammatizzare. In un’intervista al tabloid, improntata apparentemente alla ricerca di pubblicità e corredata da foto discinta, l’ex modella racconta d’essere stata la protagonista dell’accaduto assieme al marito inglese Alex King, un imprenditore. E d’aver scatenato in prima persona l’allerta. Sostiene d’essere figlia di un generale russo in pensione e ipotizza che il Cremlino la consideri “una spia” di Londra. Prove? Al momento no.