Superstite ponte Morandi è Giuseppe in presepe

(ANSA) – SESTA GODANO (LA SPEZIA), 29 DIC – Gli hanno chiesto di interpretare Giuseppe, nel presepe vivente di Chiusola, piccolo borgo sulle alture di Sesta Godano (La Spezia) e lui non ha saputo dire di no. Anzi, ha portato anche la compagna a interpretare il ruolo di Maria e il figlio Pietro nei panni di Gesù. La particolarità è che a rappresentare la ‘Sacra famiglia’ è la famiglia di Gianluca Ardini, uno dei superstiti del crollo di ponte Morandi. Ardini si era salvato rimanendo appeso, per ore, alla carcassa del suo furgone. Da lì a pochi giorni sarebbe diventato papà di Pietro. “Non posso morire, diceva ai soccorritori, tra poche settimane nasce mio figlio”. “Sono molto legato a Chiusola – ha spiegato -, è il paese di mio nonno e qui ho tanti amici, che mi sono stati vicini subito dopo l’incidente”. La rappresentazione è avvenuta nel pomeriggio. Ardini ha ripreso a camminare, ma non è ancora tornato al lavoro. “Ci vorranno ancora mesi”, ha detto. “Il ponte? Seguo tutto e partecipo alle udienze. Voglio giustizia”.