Cremlino, riconoscere Guaidò è un’ingerenza

(ANSA) – MOSCA, 4 FEB – Mosca considera i tentativi di alcuni Paesi di legittimare il cambio di potere in Venezuela come “intromissione negli affari interni” del Paese. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov. “La crisi politica interna in Venezuela può essere risolta solo dai venezuelani stessi”, ha sottolineato Peskov. “L’imposizione di qualsiasi soluzione o il tentativo di legittimare il tentativo di usurpazione del potere è, a nostro avviso, interferenza diretta negli affari interni del Venezuela”, ha detto Peskov, citato dalla Tass.