Cade da carro:al vaglio copertura ruote e ampiezza ringhiera

(ANSA) – BOLOGNA, 11 MAR – L’ampiezza dei varchi nella ringhiera del carro e la copertura delle ruote del mezzo, sotto una delle quali è finito il bambino, sarebbero questi gli elementi sui quali si sta maggiormente concentrando l’attenzione dei Carabinieri del nucleo investigativo di Bologna, che stanno proseguendo gli accertamenti sull’incidente nel quale, martedì scorso, è rimasto ucciso il piccolo Gianlorenzo Manchisi. Il bimbo di due anni e mezzo è morto, l’indomani, per le ferite riportate nella caduta dal carro di carnevale sul quale si trovava con la madre. Il mezzo, che è sotto sequestro, è stato sottoposto a misurazioni e rilievi fotografici necessari a verificare la rispondenza alle norme antinfortunistiche previste per questo tipo di manifestazioni. A quanto si apprende, il collaudo del veicolo era stato fatto, come è emerso dalla documentazione che gli organizzatori hanno fornito ai militari subito dopo l’incidente. Resta da chiarire se tale collaudo abbia approfondito tutti gli aspetti relativi alla sicurezza. In particolare, gli investigatori stanno analizzando due elementi: l’ampiezza dei varchi nella balaustra del carro, e il materiale con cui è stata fatta la copertura delle ruote, a quanto pare realizzata non con materiale rigido ma con un tessuto tipo velluto. In un’immagine estrapolata da un video (in possesso degli inquirenti) che mostra gli istanti immediatamente precedenti la tragedia, si vede il bambino che si sporge all’indietro, attraverso il varco più basso della ringhiera del carro, con il fondoschiena già fuori dalla sagoma del mezzo. Dopo la caduta a terra, Gianlorenzo avrebbe fatto una sorta di ‘capriola’ involontaria che lo ha fatto finire sotto una delle ruote. Domani pomeriggio si svolgerà il funerale del bambino, celebrato dall’arcivescovo Matteo Zuppi, e il sindaco di Bologna Virginio Merola ha proclamato, in accordo con la famiglia, il lutto cittadino.(ANSA).