Crac Fse: chiuse indagini su Bnl per 21, anche ex ad Gallia

(ANSA) – BARI, 11 SET – Si allarga l’indagine della Procura di Bari sul coinvolgimento dei vertici Bnl-Paribas nel crac di Ferrovie del Sud Est, arrivando a ipotizzare responsabilità anche nei confronti dell’ex amministratore delegato della Banca, Fabio Gallia. Oggi la Guardia di Finanza ha notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari a 21 persone. Oltre Gallia sono indagati l’ex commissario governativo, legale rappresentante e amministratore unico di Ferrovie del Sud Est Luigi Fiorillo e altri 19 tra ex e attuali dirigenti e funzionari dell’istituto di credito. Gli indagati rispondono, a vario titolo, dei reati di bancarotta fraudolenta impropria per effetto di operazioni dolose ai danni di Fse e bancarotta fraudolenta preferenziale in favore di Bnl-Paribas, per fatti che sarebbero stati compiuti dal 2009 al 2017. Sul crac da 230 milioni di euro di Fse è già in corso un processo per bancarotta a carico di 16 persone, tra le quali lo stesso Fiorillo, funzionari e consulenti della società e imprenditori.