Pugilato: Colosseo e pugile Lisippo,poi Wilder saluta Roma

(ANSA) – ROMA, 15 DIC – Il tour del Campione del Mondo WBC dei Pesi Massimi Deontay Wilder, organizzato dalla federazione pugilistica italiana, si e’ concluso con la visita al Museo Nazionale Romano ed al Colosseo. Il gigante buono dal cuore d’oro, dopo l’esperienza emozionante presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, l’incontro con Papa Francesco ed il premio ricevuto insieme al Presidente WBC Mauricio Sulaiman sul ring PalaSantoro in occasione delle Finali del Trofeo delle Cinture WBC-FPI, prima di tornare a casa ha voluto ammirare le eccellenze della Capitale accompagnato dai campioni Clemente Russo, in preparazione per Tokyo 2020, e Guido Vianello, appena rientrato dagli USA. Ad accogliere i campioni al Museo Nazionale Romano, insieme alla FPI ed Artmediasport, e’ stato il poeta italiano Gabriele Tinti che ha previsto una visita privata al “Pugile a riposo”, capolavoro della statuaria antica attribuito a Lisippo e alla sua cerchia. Wilder, soprannominato “The Bronze Bomber” in memoria di Joe Louis, è noto per la potenza devastante dei suoi pugni e per aver riportato al centro dell’attenzione globale il pugilato, ha “sfidato” l’emozione di trovarsi di fronte all’opera declamata da moltissimi artisti. Gabriele Tinti ha scritto numerosi testi e poesie ispirati al “Pugile a riposo” ed ha organizzato una serie di letture di fronte alla scultura al J. Paul Getty Museum di Los Angeles con l’attore Robert Davi e al Museo Nazionale Romano con gli attori Franco Nero e il due volte Premio Oscar Kevin Spacey. L’adrenalina ha preso poi il sopravvento nella visita al Colosseo dove Wilder ha alzato i pugni al cielo insieme ad un altro gladiatore di nome e di fatto come Guido Vianello. Il sogno di combattere un giorno nell’arena piu’ famosa e prestigiosa del mondo e la promessa di tornare presto a Roma. (ANSA).