Giustizia: ‘Avvocato di strada’, assistite 4mila persone

(ANSA) – BOLOGNA, 19 GIU – Quasi 4mila persone, 3.988 per l’esattezza, assistite gratuitamente in tutta Italia nel corso del 2019. Ben 1.075 avvocati e volontari impegnati quotidianamente in 55 città, per un valore del lavoro legale messo a disposizione degli ultimi pari a 2,7 milioni di euro. Sono alcuni dei dati che emergono dal bilancio sociale dell’associazione ‘Avvocato di strada’. “Diritto alla residenza e di famiglia, fogli di via, tutela di persone vittime di violenze e aggressioni, diritto dell’immigrazione. Anche quest’anno – ha detto Antonio Mumolo, presidente nazionale dell’associazione e consigliere regionale dell’Emilia-Romagna – le nostre attività hanno riguardato a 360 gradi pratiche di tutte le aree giuridiche”. La residenza anagrafica rimane il tema più trattato dai volontari. “Rispetto al 2018, nel corso del 2019 sono state ben 351 in più le pratiche aperte per questioni legate all’iscrizione anagrafica – ha sottolineato Mumolo – con un incremento del 69% rispetto all’anno precedente. Le pratiche di diritto dei migranti sono leggermente aumentate, passando da 1.046 a 1.228, mentre quelle di diritto penale sono invece diminuite, da 386 a 347. Questo bilancio – ha concluso – esce in un momento difficile per tutti noi. Il Covid-19 sta producendo povertà, paura, lacerazioni sociali e distanziamento di coscienze”.