Tokyo: nuoto; Quadarella in lacrime, ‘Stanca e sfortunata’

(ANSA) – TOKYO, 28 LUG – “Ci ho provato fino a 900-1000 metri, sentivo che stavo faticando ma ci ho provato fino a quando avevo energie, poi non ne avevo più. Non cerco scuse ma un po’ sfortunata lo sono stata, vista la gastroenterite di due settimane fa per la quale ho perso tre chili. I miracoli non esistono, spiace per me e per chi in Italia ha si è svegliato per seguirmi. Io ho dato il massimo”. Lo dice Simona Quadarella, in lacrime, dopo il quinto e deludente piazzamento nei 1500 stile libero delle Olimpiadi di Tokyo 2020. “Agli 800 sono passata a 8’20” che come passaggio è buonissimo – osserva la nuotatrice romana in vista della prossima gara – Significa che per gli 800 ho le forze e sicuramente lì cercherò riscatto. Non so cosa potrà avvenire, non prometto nulla ma ci proverò fino alla fine come ci ho provato adesso. Cristian (Minotti, l’allenatore, ndr) mi ha detto che non ci possiamo inventare nulla, i miracoli non esistono ma ha visto che ci ho provato ed era contento lo stesso. Ora non mi devo abbattere perché abbiamo già la prossima gara e poi la prossima Olimpiade è vicina…”. (ANSA).