Covid: proteste in Austria per la vaccinazione obbligatoria

(ANSA-AFP) – VIENNA, 28 NOV – Decine di migliaia di austriaci si sono radunati questo fine settimana per protestare contro l’introduzione da parte del governo della vaccinazione obbligatoria – primo paese dell’Ue a farlo – mentre il cancelliere Alexander Schallenberg ha insistito oggi sul fatto che la mossa rappresenta “una piccola interferenza” rispetto alle alternative sul tavolo. Una delle più grandi manifestazioni si è tenuta nella città meridionale di Graz, dove la polizia ha dichiarato che sabato circa 25.000 persone hanno manifestato, per lo più pacificamente. Eccetto che per il fermo di tre uomini sulla ventina indagati per aver fatto il saluto nazista e per dozzine di infrazioni rispetto all’uso della mascherina. Altre manifestazioni si sono svolte nelle città di Sankt Poelten e Klagenfurt, attirando rispettivamente circa 3.500 e 5.000 persone. A Sankt Poelten sono stati effettuati undici arresti, la maggior parte per “comportamento aggressivo” ed un agente di polizia è rimasto ferito. La manifestazione è stata organizzata dal Partito della Libertà di estrema destra (FPOe), il cui leader Herbert Kickl si è espresso chiaramente contro le misure anti-virus. La protesta a Klagenfurt è stata guidata dal capo locale dell’FPOe. (ANSA-AFP).