CARACAS – Conchita Cenci, del Comites di Puerto Ordaz, e Giovanni Di Vaira, responsabile dell’Inca in Venezuela, hanno realizzato nei giorni scorsi una visita a Upata per incontrare i connazionali residenti nel sud dello stato Bolívar ed assessorarli relativamente all’iter burocratico da compiere (documenti, spedizioni) per ricevere la pensione dal governo italiano.
Cenci ha sottolineato che l’assistenza gratuita prestata agli italiani della zona, che “vogliono attualizzare la loro situazione pensionistica per questioni di età o per condizione economica-sociale”, è stata possibile grazie alla collaborazione del Consolato italiano di Puerto Ordaz.
Dal canto suo, Di Vaira ha voluto evidenziare come la sua presenza ad Upata rispondesse ad una richiesta della popolazione italiana lì residente, la quale ha “sollecitato” una soluzione in campo pensionistico “soprattutto per gli anziani che non ricevono né la pensione italiana né quella venezuelana”. Molti connazionali in età avanzata, ha poi aggiunto, non possono più lavorare ma “hanno assoluto bisogno della pensione per coprire le spese del cibo e dei medicinali”.
